Occhio di Angelo, 2015

L’atrio della Stazione ferroviaria di Jesi accoglie il progetto artistico di ALLEGRA CORBO dedicato all’architetto Angelo Angelucci da Todi, ripercorrendo e citando esteticamente gli affreschi della Chiesa San Marco e quelli dell’appartamento ottocentesco di Palazzo Pianetti, riutilizzandone geometrie e colori, visioni e strutture spaziali, in una formula essenziale di ordine e caos. L’opera è stata realizzata con pitture murali, carte da collage e colore oro. I colori blu, oro, rosso, azzurro sono quelli antichi di Palazzo Pianetti. “Occhio di Angelo” racconta la visione consapevole e lungimirante di chi ricerca e studia e progetta, pur mantenendo quell’impulso vivace e vibrante, la spinta dell’arte che disegna sogni e misteri. L'opera è stata commissionata nel 2015 dal Comune di Jesi.

ALLEGRA CORBO (Italia, 1968). Crea narrazioni con figure fantastiche e immagini filosofiche, dove elementi fiabeschi e frammenti urbani si stratificano in “rebus” anticonvenzionali. Visual artist e performer, vissuta nella scena underground italiana ed europea, si esprime nello spazio urbano con disegni, collage, stendardi, sculture di fuoco, murales e arazzi.