Salamandra, 2017

Una salamandra antropomorfa che viene eviscerata in tutta la sua lunghezza. Il murales di Nemo’s e Nulo è uno dei più pregnanti nel panorama portuale di Civitanova non tanto per il significato piuttosto per il suo impatto visivo. Lo sguardo schizofrenico del personaggio dona turbamento che non svanisce sicuramente passando l’occhio lungo tutto il corpo, scuoiato e messo in bella mostra, compreso l’apparato scheletrico. All’interno della cassa toracica troviamo un mondo di sfumature a tratti oblunghi che vanno dal magenta al blu cadetto. Le terminazioni degli arti riprendono i tratti umani per donare, ancora una volta, inquietudine alla figura.

Rispettivamente da Milano e Montevideo (Uruguay), NemO’s e NULO hanno realizzato numerose opere a quattro mani nel territorio italiano. Il loro mix crea effetti visivi sbalorditivi senza lasciare da parte il contesto sociale e territoriale in cui operano. Le figure turbanti di Nemo’s si fondono al fluido cromatico di Nulo generando una miscela di caos e vertigine.