ANDREA TARLI, URKA
Piazza Simon Bolivar venne costruita come ricordo degli abitanti di Folignano emigrati in Venezuela. Radici Migranti è il suo omaggio a tutte le persone che, come loro, hanno lasciato la propria terra cercando la felicità, sempre con radici e tracce della propria provenienza. Nella piazza dedicata ai caduti italiani in Venezuela, alle spalle della statua bronzea del libertador Bolivar, gli autori omaggiano la tribù degli Yanomami, (Venezuela-Brasile), innocenti vittime del neocolonialismo, colpevoli solo di voler vivere a modo proprio nella propria terra.
Andrea Tarli è un autodidatta e inizia il suo percorso artistico dopo una mostra di Andrea Pazienza che sarà vera e propria fonte di ispirazione ed emulazione per il primo periodo di formazione. Urka invece, oltre a rulli e pennelli, nella sua arte in strada utilizza spesso il poster, fogli di carta stampati o disegnati di varie dimensioni, una tecnica molto usata nella scena contemporanea. Più recentemente le sue manifatture, così come le definisce lui stesso, sono realizzate con i più tradizionali pennelli e vernici, caratterizzate da uno stile caricaturale che ben si sposa con messaggi di critica sociale e ambientalista.