BLU + ERICAILCANE
I maestosi silos nel Porto di Ancona accolgono un’opera monumentale di BLU e ERICAILCANE, realizzata nel 2008 durante la prima edizione del festival POP UP! Gli artisti affrontano un tema ambientale ed etico. BLU disegna un palombaro in ginocchio, ripiegato su se stesso, mentre osserva le proprie mani trasformatesi in chele, in segno di denuncia delle trasformazioni genetiche dei grani OGM contenuti nei silos. Ericailcane completa l’opera dipingendo un pesce che porge al palombaro una perla, simbolo della saggezza della Natura. Le figure racchiuse all’interno delle bottiglie rappresentano, in un messaggio per l’umanità, il complicato rapporto tra la Natura e l’Uomo. Pietra miliare del muralismo italiano sin dalla sua realizzazione, quest’opera è stata una delle immagini simbolo della città di Ancona per più di dieci anni, fino a quando nel 2019 l'Autorità Portuale di Ancona ne ha decretato la demolizione, nell'ambito del piano di rinnovamento urbano del porto.
BLU (Italia, 1980), ERICAILCANE (Italia, 1980) due tra i più importanti artisti italiani appartenenti alla generazione che ha rivoluzionato il modo di intendere e progettare la sfera pubblica. Due grandi amici che collaborano sin dagli albori della loro carriera a opere di grande impatto visivo. Le loro opere sono diventate dei veri e propri simboli per le comunità urbane di tutto il mondo, facendoli riconoscere internazionalmente come icone della street art. BLU rappresenta ogni volta un diverso aspetto della condizione umana, muovendosi tra questioni sociali e attivismo politico. ERICAILCANE sviluppa critiche sociali e ecologiche, attraverso esseri zoomorfi e strani animali che emulano il comportamento umano.