Senza titolo, 2009

WK INTERACT con 600 mq di carta per affissione, realizza la sua prima opera in Italia, un'imponente istallazione di Poster Art su un'antico muro di contenimento. L'opera è una motion in bianco e nero ispirata dall’osservazione del movimento fisico ed emotivo dell’uomo e della sua figura. Uomini con il passamontagna che sfrecciano in una corsa tale da scomporre la solidità del corpo; scritte e numeri, motori e meccanismi come nei manuali tecnici e scientifici: la vita umana contemporanea è drammaticamente associata a numeri. L’enorme opera campeggia di fronte alla dogana del porto di Ancona, visibile dalle navi in attracco, luogo di accoglienza a turisti e viaggiatori, ma anche teatro di tragiche storie di immigrazione clandestina, storie di vite umane in fuga da intollerabili condizioni di vita. L'opera è stata realizzata nel 2009 nell'ambito del festival POP UP!

WK INTERACT (Francia, 1969). Famoso esponente della Poster Art, il suo è un percorso che ha radici legate all’immaginario della scena punk, delle fanzine, della scena rave, un black&white crudo, estremo, essenziale, che parla diretto, senza mezzi termini. La sua ricerca pittorica si affida alla macchina digitale (fotocopiatrice o scanner), “storpia“ le immagini, rendendole plastiche, fuse, frame dinamici di un’animazione.